La
civiltà della Cina era già molto avanzata nell'età del bronzo, e già allora una
sorta di vino vi svolgeva un ruolo importante.
Alcune
iscrizioni delle dinastie Shang e Chu, trovate sulle ossa usate per predire il futuro,
descrivono i riti religiosi di quei tempi, in cui senza eccezione si fa uso di
vino.
Inoltre
il bere vino "è stato uno dei passatempi preferiti di personaggi
eroici e poeti fino dall'antichità, e ha contribuito alla creazione di
innumerevoli capolavori nella storia della cultura umana".
Varie
viti sono originarie della Cina, ma fra queste non vi è la Vitis Vinifera.
La prima importazione della vite da vino
nell'impero cinese è ben documentata: avvenne nel 128 a.C. quando il generale
Chang Chien, nel corso di una famosa spedizione, passò un anno in Battria.
Dalla
regione di Fergana, situata a est di Samarcanda, il generale portò
all'imperatore i semi della vite e dell'erba medica (che i persiani usavano
come foraggio per i cavalli). Secondo il suo racconto in Fergana i ricchi
avevano scorte di vino di uva che potevano raggiungere i 45mila litri, e le
conservavano per decenni senza che il vino si deteriorasse.
Successivamente
gli ambasciatori stranieri in Cina notarono piantagioni di viti e erba medica
non lontano dal palazzo imperiale.
Alcuni testi cinesi affermano che le viti
erano abbondanti nel Kashimir e più tardi (cioè verso la fine dell'impero
romano) anche in Siria.
Negli
antichi testi cinesi non si fa nessuna distinzione fra il vino ottenuto dal
riso e quello dell'uva, o di altri frutti, e nemmeno fra il vino e ciò che noi
chiamiamo superalcoolici.
È così
possibile pensare che da alcuni vasi di bronzo usati per "scaldar" il
vino sia stato ottenuto qualche distillato primitivo; per distillare non è
strettamente necessario usare un alambicco.
Un
altro metodo, certamente noto ai cinesi nel settimo secolo d.C. era quello di
far gelare il vino e togliere il ghiaccio, aumentando così la concentrazione
dell'alcool.
Un
cortigiano del settimo secolo, chiamato Meng-Shien, ha scritto che vi erano due
tipi di vino di uva: uno ottenuto dalla fermentazione, che aveva un gusto
delicato e l'altro prodotto dalla distillazione per mezzo del calore, che aveva
un effetto più potente.
Lo
stabilirsi della via della seta attraverso l'Asia centrale introdusse in Cina
altre varietà di vite...
Continua….
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