Sei
un mammone? Allora mangiati il biscotto con dentro il gelato che può essere
anche bicolore.
Sei un moderno, allora fa per te la pralina, tipo il mini
magnum.
Io scopro che sono una romantica perché amo degustare il gelato con il
cono a cialda.
Credo fermamente invece che il gelato sia quanto di meglio al
mondo esista, perché è un piacere intimo, personale, fatto di sapori che ti
salgono nel palato avvolgendoti come una spira. A qualsiasi latitudine visto
che le nostre macchine e molti italiani sono in giro per il mondo a deliziare.
Ancora
una volta ci vede protagonisti nell'invenzione.
Nel 1668 in Sicilia un cuoco escogitò
questa miscela composta di ghiaccio, latte e zucchero estratto da canna. Si,
avevamo la canna da zucchero ed estraevamo un liquido fragrante, essendo il
miele un sostituto ma non possibile usarlo per combinare assieme ghiaccio
proveniente dai ghiacciai dei monti ed alimenti quali latte e frutta.
Gli
arabi sono i nostri complici, arrivati in Sicilia trovarono questa delizia
zuccherosa e anche la neve, essendo una prerogativa a loro negata per via delle
condizioni differenti di clima.
Che
dire, vi narrerò di questa delizia postandovi un servizio, ma certo nel mio
pensiero quotidiano voglio riportarvi di un articolo ieri apparso sul
quotidiano La Stampa di Torino, che ci riporta pure essere argomento gelato uno
dei più cliccati del web, chiacchierati dei blog e social network.
Pensavo
fossero altri argomenti che più ci premono, vedi alla voce lavoro, tasse,
terremoto, amore...invece sorpresina: il gelato. Visto che altri argomenti ci riportano stress, abbiamo bisogno
di un attimo di goduriosa consolazione? Credo di si, passiamocela. A proposito,
io amo la combinazione cioccolato, vaniglia e crema di latte, talvolta cambio
per il terzo del tris con nocciola. Gelato artigianale, ma gradisco anche molto il famoso cornetto
Algida, è vero ha un cuore di panna. Come il mio per Mohan.
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